Il nuovo scaldabagno in pompa di calore HPTSM con cui puoi dare l’addio al vecchio boiler elettrico.
Riscaldare l’acqua in maniera economica non è mai stato così semplice che con lo scaldabagno a pompa di calore, conosciuto anche come boiler solare.
Grazie alla loro tecnologia fortemente sviluppata e consolidata, e quando si è alla ricerca di un sistema di riscaldamento ecologico, economico, affidabile e orientato al futuro per case unifamiliari, plurifamiliari ed edifici commerciali, le pompe di calore sono sempre più frequentemente la prima scelta per le nuove costruzioni e per le ristrutturazioni.
Ormai il mercato è orientato sull’efficienza e sul risparmio energetico ottenuto con lo sfruttamento delle fonti rinnovabili, la ricerca e lo sviluppo di nuove soluzioni creano vantaggi decisivi per il riscaldamento, il raffreddamento e, in particolar modo, per la produzione di acqua calda sanitaria.
Il modello HPTSM NEWSUN con la sua classe energetica A+, determinata secondo la direttiva Ecodesign 2009/125/CE, consente risparmi energetici fino al 70%, e risulta quindi la giusta scelta per l’ecosostenibilità.
E’ noto che la modalità più efficiente in assoluto per produrre Acqua Calda Sanitaria è quella offerta dal solare termico, perché permette di sfruttare l’energia gratuita e rinnovabile del sole, anche se il sistema deve essere affiancato a un altro generatore che possa garantire l’acqua calda anche in assenza di insolazione.
La vera alternativa ecologica, conveniente, efficiente, comoda, a basso consumo energetico e funzionante 365 giorni l’anno al vecchio scalda bagno elettrico, è la pompa di calore interna aria/acqua HPTSM.
Questo scalda acqua innovativo è in grado di sfruttare il calore che c’è in natura nell’aria esterna o interna all’ambiente, che funge da sorgente rinnovabile, per trasferirlo all’Acqua Calda Sanitaria con una temperatura variabile dai 50°C ai 65°C.
Nelle sue versioni commerciali da 80 e 100 litri, è composto da un serbatoio di Acqua Sanitaria in acciaio, doppio strato di vetrificazione, con isolamento termico con spessore di 42 mm e anodo di Magnesio, che integra una piccola pompa di calore per il suo riscaldamento tramite un compressore rotativo silenzioso e di ultima generazione utilizzante refrigerante R134a.
La sua potenza termica nominale è di 1000 W con un assorbimento elettrico nominale di 315 W (240/1/50).
Ad una temperatura di accumulo di 55°C il suo COPDHV è pari a 2,61, misurato secondo la norma EN16147, e quindi rientrante nei requisiti disposti nell’allegato 2 ai fini dell’accesso agli incentivi nazionali (Incentivo Conto Termico 2.0 sino a 400 €).
Per sicurezza lo scaldacqua a pompa di calore è munito di classica resistenza elettrica ausiliaria da 1.500 W.
Il sistema di controllo elettronico a bordo permette una regolazione semplice e intuitiva. Le sue funzioni sono di regolazione del set point acqua, programmazione oraria giornaliera e settimanale, autodiagnostica, funzione boost che permette una rapida messa a regime se richiesto, funzione fotovoltaico.
Lo scalda acqua può recuperare il calore gratuito e rinnovabile direttamente dall’aria interna dell’ambiente dove è installato, come ad esempio un bagno, oppure, con delle piccole modifiche aerauliche, dall’aria esterna, opzione consigliata nel periodo primaverile ed estivo quando la temperatura esterna supera i 10°C, con un limite di 45°C. La sua collocazione ideale è appunto un bagno o una lavanderia.
Messo a confronto con un tradizionale scaldacqua elettrico, lo scaldacqua a pompa di calore ha una resa mediamente 3 volte superiore in normali condizioni di impiego. Ciò significa che ti permette di risparmiare fino al 70% in bolletta, godendo sempre del massimo comfort.
Installando in casa uno scaldacqua a pompa di calore si ottengono ulteriori vantaggi:
- si gode di un effetto di deumidificazione, che abbassa i valori di umidità relativa e preserva la struttura dell’edificio;
- si produce Acqua Calda Sanitaria in modo efficiente recuperando il calore eccedente dall’ambiente in cui è installato;
- permette di risparmiare in bolletta grazie al la diminuzione di energia elettrica consumata
- si rinnova l’aria ambiente facendo in modo di aspirare l’aria interna recuperando calore ed espellendola all’esterno.